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Alfieri ha ufficialmente ratificato le dimissioni da sindaco di Capaccio Paestum

Antonio Iannone, senatore di Fratelli d'Italia: «Ci sono voluti due atti per "lasciare" una sola volta»
Alfieri ha ufficialmente ratificato le dimissioni da sindaco di Capaccio Paestum

Franco Alfieri ha ufficialmente ratificato le proprie dimissioni da sindaco di Capaccio Paestum. L’ormai ex cittadino della Città dei Templi si è recato nel primo pomeriggio di oggi a Palazzo di Città dopo aver ottenuto l’autorizzazione dal Tribunale. Accompagnato dal figlio e scortato dalla Guardia di Finanza, ha ratificato l’atto davanti al segretario comunale Andrea D’Amore, poiché la precedente lettera non era considerata valida per mancanza di autenticazione della firma. All’uscita alcuni dipendenti comunali lo hanno salutato con applausi e momenti di commozione.

A poche ore dalla presentazione ufficiale davanti al segretario generale del Comune di Capaccio Paestum delle dimissioni da parte di Franco Alfieri, anche i consiglieri dell’Ente pestano hanno siglato il documento che sancisce l’addio di massa. Intorno alle 17, presso lo studio del notaio Antonio Paolino, è stato certificato l’atto che scioglierà l’amministrazione capaccese e garantirà il ritorno al voto per la scelta di sindaco e Consiglio comunale già alla prossima tornata utile. Tutti e 15 i consiglieri della ormai ex maggioranza di Alfieri hanno siglato l’atto. Adesso il documento sarà trasmesso in Prefettura che poi, dopo le indicazioni da parte del Ministero dell’Interno, procederà alla nomina del commissario che reggerà le sorti dell’Ente in attesa del nuovo corso.

Iannone (FdI): «Caso Alfieri pesa come macigno su Pd»

«Dopo quasi 5 mesi in cui ha tenuto sequestrati la Provincia di Salerno e il Comune di Capaccio-Paestum ci sono voluti 2 atti per dimettersi 1 volta. O è ignoranza o è malafede. Sempre che non lo abbia fatto questa mattina per anticipare i suoi Consiglieri Comunali che erano annunciati alle dimissioni per oggi pomeriggio. Ormai è in atto una guerra nella stessa maggioranza di Capaccio-Paestum: i Consiglieri del PD vogliono votare la prossima primavera ma con le dimissioni di Alfieri non avverrebbe perché per lo scioglimento debbono decorrere comunque i 20 giorni in cui potrebbe ritirarle. Vedremo se i Consiglieri si dimetteranno comunque come annunciato. Quello che è certo è che continuano a giocare con la vita delle istituzioni ed è una responsabilità politica che pesa come un macigno sul PD e i deluchiani». Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Commissario Regionale del Partito in Campania.

“E’ il dimissioni day a Capaccio-Paestum. Per 5 mesi nessuno si è dimesso, in un giorno si sono dimessi tutti. Una vergogna senza precedenti targata PD. Oggi sia Alfieri (finalmente con dimissioni valide) e poi i suoi Consiglieri Comunali per dargli il colpo di grazia. Peccato che lasciano un Comune al disastro finanziario che pagheranno anche i Capaccesi che non sono ancora nati e un senso di schifo nei Cittadini che rimarrà negli annali.”, ha rincarato la dose Iannone.

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