Tra via Italia e piazza Aldo Moro. Il cippo della violenza s’erige lì, nel cuore di Battipaglia. Botte da orbi in pieno centro: mesta abitudine del sabato sera, quando la gioventù del posto popola le nevralgiche aree cittadine tristemente desolate nel resto della settimana. Un 29enne è finito in ospedale. Nulla di grave: se l’è cavata con la suturazione d’una vistosa ferita al setto nasale. Bollettino dell’ennesima rissa in due round: il primo a piazza Amendola, il secondo al principio del vialone pedonalizzato che passa dinanzi alla Casa municipale. Il ferito, a voler credere a quanto ha riferito agli investigatori, ha provato a far da paciere: aveva amici da una parte e dall’altra. I più bellicosi nei rispettivi gruppi: l’unica certezza, allo stato, è che loro due se le sono date di santa ragione, mentre gli investigatori cercheranno di capire se all’episodio di violenza urbana hanno attivamente preso parte pure gli altri.

La zuffa

Il ferito li conosceva entrambi. Conoscenze che non gli hanno impedito di buscarsi una gragnola di colpi in volto: escoriazioni sul viso e ampie ferite alla piramide del setto nasale. La zuffa non ha fatto in tempo a degenerare: merito delle forze dell’ordine che, specie nel weekend, da qualche mese a questa parte si stanno dedicando meticolosamente al pattugliamento delle strade del centro.

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