C’è un indagato nell’inchiesta sulla morte di Carla D’Acunto, la ristoratrice salernitana di 52 anni deceduta nel pomeriggio di martedì all’ospedale “Ruggi” dopo essere caduta nel vuoto per diversi metri in un terrapieno nei pressi di viale degli Olmi, a Sala Abbagnano.
L’avviso di garanzia
La Procura di Salerno (Alessandro Di Vico è il sostituto procuratore titolare delle indagini) dopo gli approfondimenti eseguiti dai carabinieri della Compagnia di Salerno, agli ordini del maggiore Antonio Corvino, ha iscritto sul registro degli indagati il figlio della nota imprenditrice. G. P., 32 anni, ha ricevuto ieri mattina un avviso di garanzia con l’ipotesi di istigazione al suicidio.
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