Con astensioni su punti cardine all’ordine del giorno, ha rischiato di far traballare la maggioranza. Eppure non ha ceduto di un passo. Oggi il consigliere del Psi e presidente della commissione Sport, Rino Avella, raccoglie i frutti di una battaglia senza quartiere condotta tra gli uffici tecnici e dell’amministrazione per tentare di ridare dignità agli impianti sportivi in città.
«La commissione Sport insiste da tempo sulla necessità di un cospicuo e importante impegno finanziario sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie e con il documento di bilancio presentato e votato dal Consiglio comunale rileviamo i primi segnali di questo impegno. Ci saranno variazioni successive ma già ci sono 400mila euro che servono a completare il finanziamento di “Sport e periferie” destinato alla piscina Simone Vitale», spiega Avella.
In totale, il budget a disposizione, ora, è di 1,4 milioni e consentirà l’efficientamento, la messa in sicurezza e il restyling strutturale della piscina di Torrione, dalla sostituzione delle caldaie e alla risistemazione degli spogliatoi. Dall’Aula è arrivato anche il via libera anche al project financing per la piscina Nicodemi. «In questo caso si tratta di un investimento privato finalizzato all’efficientamento energetico ma anche alla realizzazione di un parcheggio».
Il progetto presentato dalla Rari Nantes, quindi, verrà messo a gara con la possibilità che si faccia avanti anche un operatore economico che propone condizioni ancora più vantaggiose. In tema di sport acquatici, anche gli impianti dell’Arbostella e la Vigor subiranno un profondo restyling, in questo caso con 1 milione e 200 mila euro di risorse regionali messe in campo da Salerno Solidale per l’efficientamento energetico e l’abbattimento delle barriere architettoniche, «sempre con l’impulso degli uffici di Palazzo di Città», ribadisce il presidente che auspica una regia unica per coordinare tutti gli interventi. Ma il cambio di passo rilevante si registra rispetto al capitolo delle manutenzioni.