Skip to content

Concorso al Ruggi, ribaltone dopo i veleni: il Tar riabilita i candidati

di Marcella Cavaliere
I giudici cancellano lo stop in autotutela dell'Azienda alle prove per l'assunzione di 11 amministrativi
Concorso al Ruggi, ribaltone dopo i veleni: il Tar riabilita i candidati

Superarono lo scritto ma il concorso fu annullato in autotutela dall’Azienda Ruggi per la presenza di irregolarità. Ma la decisione degli uffici di via San Leonardo è stata ribaltata negli scorsi giorni dai giudici del Tar di Salerno che ha accolto il ricorso di alcuni idonei che si erano rivolti al tribunale amministrativo, impugnando il provvedimento in autotutela dell’Azienda universitaria: per i 97 candidati che superarono le prove scritte del concorso bandito nel dicembre del 2019, dunque, ora si apre la chance di essere assunti superando la prova orale.

Il “difetto”

Una selezione che ha creato tanti veleni nel corso del tempo fra le corsie del principale nosocomio della provincia: le voci, infatti, sottolineavano che fra i candidati al concorso per 11 assistenti amministrativi (categoria C, di cui quattro posti riservati al personale interno) c’era un nutrito numero di parenti e conoscenti dei dipendenti dell’ospedale di via San Leonardo. Una questione ampiamente dibattuta tra i corridoi del presidio che chiamarono in causa anche un altro concorso che annoverava candidature con le stesse caratteristiche: anche in quel caso, l’Azienda sospese la selezione in autotutela. A questo bando ora “ribaltato” dal Tar parteciparono in 244, tutti a caccia dei contratti a tempo indeterminato per assistenti amministrativi. Nella sentenza della terza sezione del Tar Salerno (presidente Pierluigi Russo) riferendosi all’Azienda è scritto che «difettando nell’esercizio dell’autotutela amministrativa il ricorso deve essere accolto».

+++L’ARTICOLO COMPLETO SULL’EDIZIONE ODIERNA DEL QUOTIDIANO CARTACEO+++

Leggi anche

Muore dopo 14 giorni, medici nei guai
Carcere di Salerno, detenuto ingerisce 21 ovuli di cocaina
Sala Consilina donati gli organi della 21enne morta dopo un incidente