Una tranquilla visita domenicale si è trasformata in un incubo per una coppia di coniugi cavesi, piombati in una voragine apertasi all’interno della cappella di famiglia nel cimitero comunale. L’episodio, tanto drammatico quanto inatteso, è avvenuto ieri mattina, poco dopo le 8,30, nell’ala superiore del camposanto di località Catelde di Giffoni Valle Piana. Marito e moglie erano andati a deporre dei fiori. Non potevano immaginare che, di lì a poco, sarebbero precipitati nel vuoto.
Approfittando di una tregua dal maltempo, i due avevano varcato la soglia della cappella di proprietà per un breve momento di raccoglimento. Una volta aperto il portoncino d’ingresso, la donna ha poggiato la borsa su un piccolo altare, lasciando all’interno il cellulare.
Ma nel giro di pochi istanti, mentre si muovevano sul pavimento, la grata metallica posta al centro della cappella – logorata dal tempo e dalla ruggine – ha ceduto sotto il loro peso, facendo sprofondare entrambi in una cavità profonda oltre due metri.
Un tonfo secco. I due coniugi si sono accartocciati uno sull’altro, feriti e immobilizzati tra calcinacci, frammenti e detriti. Il pavimento, evidentemente indebolito, ha trasformato quella che doveva essere una visita silenziosa in una trappola.