Un furto studiato nei dettagli, messo a segno con precisione chirurgica. Vittima, stavolta, l’istituto comprensivo “Don Milani” di Giffoni Valle Piana, dove ignoti hanno fatto irruzione nella notte tra sabato e domenica, portando via trenta computer destinati alle attività didattiche. Un raid che colpisce al cuore la scuola. I ladri sono entrati da una porta di emergenza sul retro dell’edificio, lontana dalla vista della piazza e dai principali punti di passaggio. Una zona poco illuminata, scelta con attenzione per evitare di attirare l’attenzione. Secondo i primi accertamenti, ad agire sarebbero state almeno due persone. Una volta all’interno, muniti di torce e probabilmente ben consapevoli della disposizione degli spazi, hanno raggiunto i piani superiori, dove si trovano gli uffici della segreteria e della presidenza.

I pc sottratti

Qui hanno rovistato ovunque, forzando armadi, cassetti, e persino la cassaforte, che però non conteneva denaro. Poi il raid è proseguito nelle aule, da cui sono stati sottratti una trentina di computer portatili. All’esterno, è plausibile che li attendesse un complice a bordo di un’auto, forse rubata, che ha facilitato il carico della refurtiva e la fuga, avvenuta senza lasciare tracce evidenti.

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