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Santa Marina, sequestro di un immobile in costruzione

Indagini su presunti abusi edilizi e reati urbanistici
Santa Marina, sequestro di un immobile in costruzione

Il 7 aprile 2025, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Salerno, congiuntamente al personale della Sezione di Polizia Giudiziaria – aliquota Carabinieri della Procura di Lagonegro, hanno eseguito un sequestro preventivo di un’immobile in costruzione situato nella frazione di Policastro-Bussentino, nel Comune di Santa Marina, in provincia di Salerno.

Il provvedimento è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lagonegro, su richiesta della Procura della Repubblica.

Sequestrato fabbricato di 336 metri cubi in area vincolata

Le indagini, scaturite da verifiche sulla sicurezza del lavoro, hanno portato alla scoperta della costruzione abusiva di un fabbricato residenziale, privo di valido ed efficace permesso di costruire. La struttura, con cemento armato come base portante, è composta da piano terra e primo piano, con tetto a falde inclinate, per una volumetria complessiva di 336 metri cubi secondo i calcoli progettuali.

L’intervento è stato supportato da consulenze tecniche specialistiche in ambito edilizio e urbanistico, che hanno permesso agli investigatori di documentare gravi irregolarità amministrative e penali.

Indagati tecnici, imprenditori e un pubblico ufficiale

Sulla base degli elementi raccolti, sono state avanzate ipotesi di reato in ambito edilizio e urbanistico, aggravate dal fatto che l’immobile si trova in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico. Le contestazioni includono anche reati contro la fede pubblica.

A vario titolo risultano indagati:

  • I committenti dei lavori
  • I titolari dei permessi a costruire
  • Il legale rappresentante dell’impresa esecutrice
  • Il progettista dell’opera
  • Un pubblico ufficiale in servizio presso il Comune di Santa Marina

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