Salerno e provincia si preparano ad accogliere la primavera con un lungo weekend pasquale all’insegna della cultura, della sostenibilità e del divertimento per tutte le età. Tra musei aperti, iniziative per i bambini, escursioni nella natura, eventi musicali e visite guidate nei parchi archeologici, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Salerno. Chi resta in città per Pasqua può godersi una giornata tra le bellezze artistiche e archeologiche grazie alle aperture straordinarie dei musei cittadini. Domani e lunedì resteranno visitabili: la Pinacoteca Provinciale, dove sono custodite opere che ripercorrono la pittura meridionale dal Medioevo al Novecento, ospitata nel suggestivo Palazzo Pinto. Aperti anche il Museo Archeologico Provinciale, ospitato negli spazi dell’ex monastero di San Benedetto, che conserva eccezionali reperti archeologici che spaziano dalla Preistoria fino all’Età romana e il Castello Arechi, da cui si gode una vista mozzafiato sul Golfo di Salerno, ideale anche per una passeggiata tra le torri medievali. Le aperture saranno dalle 9 alle 17.
Costiera Amalfitana. Resta tra le mete predilette per le giornate di festa. Passeggiare tra i vicoli di Vietri sul Mare, salire fino al belvedere di Ravello o gustare una colomba artigianale affacciati sulla terrazza di Positano, rappresentano esperienze uniche, sospese tra cielo e mare. Per gli amanti del trekking, imperdibili il Sentiero degli Dei e il Valle delle Ferriere Trail, per una Pasquetta immersi nella natura.
Cilento. Lunedì, alle ore 15, in piazza Marina Nuova si trasformerà in un vivace campo d’avventura con la tradizionale Caccia al Tesoro: tra indizi, premi e risate, i bambini saranno protagonisti di una giornata di gioco e scoperta. L’evento, ribattezzato PasquettArt, è ormai un appuntamento fisso ad Agnone, perfetto per le famiglie. Ad Ascea si inizia domani con un pomeriggio per i più piccoli in piazza Europa, tra gonfiabili e giochi. Il clou sarà il giorno seguente ad Ascea Marina con “Pasquetta Rapanuj”, un evento che unisce musica dal vivo, street food e intrattenimento nella splendida cornice della scogliera cilentana. Da oggi, invece, riapre la Zipline “Cilento in Volo”, una delle più spettacolari d’Italia. Volare sospesi tra cielo e terra dalla Terrazza del Cilento, con vista sul mare e sui monti, è un’esperienza da non perdere. Novità 2025: l’apertura dell’Infopoint Cilentomania, per accogliere i turisti con informazioni, mappe e consigli. Per chi cerca un’atmosfera alternativa, la Bam di Sapri propone la seconda edizione di Pasquetta Reggae con Spantka SoundSystem & I-Sciamina. Da mezzogiorno si griglia insieme, si gioca a ping pong e si ascolta musica immersi nel verde, in uno spazio autogestito e rispettoso dell’ambiente. Porta le stoviglie da casa: il giardino è di tutti. Anche la natura si festeggia: nell’Oasi Naturalistica Trentova–Tresino, tra Agropoli e Castellabate, dalle 9 alle 12 di lunedì, volontari saranno presenti per distribuire sacchetti per la raccolta differenziata. L’iniziativa promuove un pic-nic sostenibile: contenitori riutilizzabili, stoviglie biodegradabili e rispetto per l’ambiente ma anche tanto divertimento. I Parchi Archeologici di Paestum e Velia offrono un programma speciale. A Paestum, oltre alle imponenti colonne doriche dei templi, si potrà visitare “Oltre il Museo. Storie dai depositi” (visite alle 10, alle 12, alle 15 e alle 17). A Velia, il giorno di Pasqua, c’è il percorso guidato “Crinale degli Dei” tra resti archeologici e scorci panoramici; mentre a Pasquetta si terrà il laboratorio di pittura all’aperto “Lascia un segno”.
Vallo di Diano. Il Museo Archeologico della Lucania Occidentale di Padula sarà aperto sia nel giorno di Pasqua sia in quello di Pasquetta dalle 9 alle 17. È un’ottima occasione per abbinare la visita alla Certosa di San Lorenzo. Le spettacolari Grotte di Pertosa-Aulettasaranno aperte anche a Pasquetta.
Piana del Sele, Valle dell’Irno e Agro Nocerino. La Piana del Sele e la Valle dell’Irno sono mete ideali per chi cerca tranquillità. Da Capaccio a Eboli, fino a Battipaglia, si trovano numerosi agriturismi immersi nel verde, perfetti per pranzi all’aperto e passeggiate tra uliveti e vigneti. Stesso discorso per i borghi dell’Irno, come Baronissi e Fisciano, che offrono sentieri e scorci collinari ideali per una fuga nella natura. Non meno interessante la due giorni di Pasqua e Pasquetta che si può trascorrere nell’Agro Nocerino sarnese visto che sono davvero tanti i luoghi culturali da visitare, ma anche le prelibattese della cucina casereccia da assaggiare.