Se in molti temono che l’intelligenza artificiale prenda il posto delle persone, c’è chi dimostra che tecnologia e capitale umano possono essere potenti alleati. E lo fa nel Mezzogiorno d’Italia, spesso considerato tutt’altro che attrattivo da una narrazione semplicistica e superficiale. Hubitat, agenzia di comunicazione integrata di Battipaglia, ne è un esempio concreto: brilla tra le 200 aziende virtuose del ranking Stelle del Sud 2025, promosso da Il Sole 24 Ore e Statista. Un riconoscimento ancor più significativo se si considera che, nella categoria Pubblicità e Marketing, le aziende premiate sono appena nove.
«Il futuro non si costruisce con la sola tecnologia, ma soprattutto investendo nelle persone. – dichiara Alfonso Annunziata, CEO e founder di Hubitat – L’intelligenza artificiale è sicuramente uno strumento potente, ma nessuna macchina potrà mai sostituire la sensibilità, l’intuito e la creatività umana. Questo equilibrio tra competenze umane e strumenti digitali ci ha permesso di raggiungere risultati concreti e misurabili».
Hubitat, tra l’altro, ha deciso d’investire ulteriormente nel territorio organizzando seminari gratuiti sull’intelligenza artificiale, destinati ad aziende e professionisti locali. Un’iniziativa che ribadisce l’impegno dell’agenzia a diffondere competenze innovative e a sostenere concretamente la crescita del capitale umano nel Mezzogiorno.
«Questo premio non è un punto di arrivo, ma un nuovo inizio. – concludono Annunziata, il direttore creativo Paolo Loffredo e il responsabile dell’Area Innovazione e Sviluppo Web, Aniello Martuscelli – Continueremo a puntare sul capitale umano, convinti che al Sud si possa fare impresa di qualità e competere ad alti livelli, generando opportunità vere e sostenibili per le nuove generazioni».