Sono passati 86 anni dall’ultima volta che queste squadre si sono affrontate in un grande torneo, dalla vittoria dell‘Ungheria per 2-0 alla Coppa del Mondo del 1938. Tuttavia, gli incontro più recenti sono stati a favore della Svizzera: gli elvetici hanno vinto sei delle ultime nove partite contro l’Ungheria, anche se questi Paesi non si affrontano dalle qualificazioni europee per la Coppa del Mondo 2018, quando la Svizzera si è imposta per 5-3 in casa e 3-2 in trasferta.
L’Ungheria, al suo terzo Europeo consecutivo, è in costante crescita e il tecnico italiano Marco Rossi può contare sulla classe del 23enne capitano Dominik Szoboszlai a centrocampo e sulla presenza tra i pali del portiere del Lipsia Péter Gulácsi. La Svizzera di Murat Yakin, invece, può contare a centrocampo su Granit Xhaka – reduce da una stagione eccezionale con il Leverkusen – e su Xherdan Shaqiri, ancora un pericolo per gli avversari. Con nove gol e quattro assist, il 32enne ha preso parte al 46% dei 28 gol della Svizzera nella fase finale di un torneo dal Mondiale del 2014.
Ungheria-Svizzera, le scelte dei ct
UNGHERIA: Gulácsi; Lang, Orbán, Szalai; Bolla, Ádám Nagy, Schäfer, Kerkez; Sallai, Szoboszlai; Varga
SVIZZERA: Sommer; Elvedi, Akanji, Rodriguez; Widmer, Freuler, Xhaka, Ndoye; Shaqiri, Amdouni, Vargas