Partita aperta sul futuro societario della Salernitana. La novità, rispetto alle scorse settimane, durante le quali la parola d’ordine era preminentemente quella di cedere, è rappresentata dal fatto che più di uno è in campo per cercare di convincere il patron Danilo Iervolino a rimanere proprietario del club. E lo stesso imprenditore di Palma Campania, pur continuando a vivere da separato in casa con la società che possiede, segue con maggiore attenzione rispetto a qualche mese fa la squadra impegnata nel campionato di serie B dopo l’amara retrocessione maturata nella precedente stagione.
L’approccio
Le prestazioni della squadra, contraddistinte da evidente impegno ed attaccamento alla maglia da parte di Sepe e compagni in questa prima fase del campionato cadetto, non sono passate inosservate agli occhi di Danilo Iervolino. Comportamenti dei calciatori – come dello staff tecnico – a lui congeniali e che lo hanno evidentemente toccato se si considera che le richieste di informazioni sul gruppo dei tesserati rivolte all’amministratore delegato Maurizio Milan sono costanti anche nei giorni in cui la Salernitana non è impegnata a disputare gare ufficiali. Virgulti significativi di un rinnovato interesse per la Bersagliera. Ed il possibile-auspicabile miglioramento della posizione in classifica di questa Salernitana potrebbe generare ulteriormente la volontà in Iervolino di rinverdire i fasti del recente passato – sfumati con la retrocessione senza lottare della scorsa stagione – contraddistinti dalla doppia e consecutiva permanenza in Serie A dell’ippocampo. Tanto per poi, successivamente ed eventualmente, prendere nuovamente in considerazione l’opportunità di cedere la Salernitana forte di una condizione più favorevole nell’ottica di chiedere all’eventuale acquirente la somma maggiormente gradita.
Ds e allenatore
Metamorfosi iervoliniana in corso che porta la firma principalmente di direttore sportivo e tecnico. Il primo, Gianluca Petrachi, oltre ad aver fatto risparmiare al club non poche risorse finanziarie, ha generato un nuovo corso all’insegna sia della sostenibilità che della programmazione per non tirare a campare pure in presenza di una obiettiva incertezza sul futuro del club made in Iervolino. Il secondo, Giovanni Martusciello, non è passato inosservato agli occhi della proprietà nel saper fare di necessità virtù, creando un gruppo squadra affiatato e pronto a lottare in ogni gara.
Il Palazzo
A tifare per una permanenza di Danilo Iervolino alla guida della Salernitana sono anche i vertici della Federazione Italiana Gioco Calcio, a cominciare dall’attuale presidente in carica Gabriele Gravina – che non ha ancora ufficializzato la sua ricandidatura o meno – che diede il via libera all’imprenditore di Palma Campania per acquisire il club granata a rischio estinzione per la multiproprietà dei cognati Claudio Lotito e Marco Mezzaroma. Ma anche in Lega B la presenza di Iervolino è vista di buon occhio, soprattutto per evitare l’arrivo di nuovi proprietari stranieri in quello che è considerato il campionato degli italiani.