Dopo il pareggio difficile ottenuto sul terreno dell’AZ Picerno, la Cavese ha ripreso già domenica con gli allenamenti, con i giocatori impiegati sabato che hanno svolto lavoro di scarico, ma il pensiero dell’allenatore Di Napoli è rivolto alle condizioni di alcuni elementi non al cento per cento. Luca Piana, il difensore centrale e capitano degli aquilotti, è stato sostituito a Picerno per un problema al ginocchio destro (si sospettava lì per lì una forte distorsione), e si aspettano gli esiti degli esami strumentali per poter valutare l’entità dell’infortunio e conseguentemente i tempi di recupero.
Anche Pietro Saio è in condizioni precarie, e più facile per il mister potrebbe essere riavere Fornito, Diarrassouba, Vigliotti, Barba ed eventualmente anche Diop. I metelliani torneranno in campo già venerdì per disputare uno degli anticipi della nona giornata, il derby con la Turris, che prenderà il via alle 20,30, e la Cavese ci arriverà forte di tre risultati utili consecutivi, il pareggio con l’Altamura, il successo sul Latina, e il pari a Picerno che pesa quasi quanto la vittoria riportata nella gara precedente. In Lucania gli aquilotti erano passati in vantaggio con il gol di Fella a pochi secondi dall’intervallo, avevano dato l’impressione di poter controllare la situazione a inizio secondo tempo (reclamando un possibile penalty che forse c’era), ma dopo la rete dell’1-1 del Picerno giunta su calcio di rigore hanno subito un po’, pur potendo anche rendersi abbastanza pericolosi con un tiro ravvicinato di Sorrentino parato da Merelli.
La Cavese ha in pratica creato quello che si poteva creare in casa di una squadra che attualmente detiene il primato in coabitazione col Benevento e il Monopoli, e il coraggio da parte dei biancoblù che partivano sfavoriti ha permesso loro di ottenere quantomeno un punto. «Penso che abbiamo assistito a una bellissima gara a Picerno. Potevamo vincerla come potevamo perderla, è uscito il pareggio, ma va detto che il Picerno si è dimostrato la migliore squadra che ho visto fino adesso, per volume di gioco e idea di gioco – ha ammesso Di Napoli sabato – e la mia squadra ha offerto una prestazione maiuscola, limitando gli attaccanti avversari. Resta un po’ di rammarico perché eravamo passati in vantaggio, poi nel finale abbiamo avuto un’occasione importante con Sorrentino, e anche il nostro portiere ha fatto un paio di parate notevoli. La prossima gara con la Turris? Speriamo di recuperare qualcuno degli acciaccati. Dobbiamo proiettarci a questo impegno con l’entusiasmo di una squadra che sta facendo un gran campionato, con i giovani di valore che abbiamo, e contro la Turris giocheremo per poter cercare di fare i tre punti in casa davanti al nostro pubblico». Intanto per la gara contro la Turris allo stadio Simonetta Lamberti, trasferta vietata per i residenti in provincia di Napoli.
