Il lunedì nero che sancisce la fine di un 2024 amarissimo per la Salernitana si apre con la risoluzione del contratto di Stefano Colantuono e si chiude con una lunga call che riunisce le tante anime della società per individuare il terzo allenatore stagionale. Gianluca Petrachi resta invece a Lecce, virtualmente fuori dal progetto tecnico granata. La riflessione sul nuovo tecnico granata, iniziata nei giorni scorsi anche con l’ausilio del direttore sportivo, rischia di diventare la partita da giocare e portare al termine senza l’uomo mercato. L’indicazione che filtra in maniera forte dal mondo Salernitana è questa. Servirà però un incontro, dopo quello faccia a faccia mancato ieri, per prendere una scelta definitiva. Occasione per ascoltare il progetto tecnico messo in cantiere dopo la comunicazione del budget da cinque milioni di euro. E soprattutto per capire se ci sono margini per ricucire.

I nomi

Danilo Iervolino avrebbe già iniziato in prima persona la caccia al nuovo direttore sportivo, demandando all’amministratore delegato Maurizio Milan e ai consiglieri del patron di Palma Campania nel pomeriggio di ieri invece il casting per il nuovo tecnico. Giancarlo Romairone, in orbita Lazio, Rocco Maiorino, nome già vicino in estate, e Stefano Capozucca, i più corteggiati per il ruolo di direttore sportivo. Rolando Maran (nome che ritroverebbe Romairone dopo l’esperienza Chievoverona), Roberto Breda e Davide Ballardini le opzioni per la panchina. Staccato Giovanni Martusciello, ancora sotto contratto con il club granata. Decisione che sarà oggetto di valutazioni anche nelle prossime ore, con ufficialità che sarà il primo atto granata del 2025.

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