Battuta d’arresto per la Cavese, che cade in casa contro il Catania con il punteggio di 0-1, al termine di una partita molto fisica e combattuta. A decidere l’incontro è stato il gol di Jimenez al 60’, in un match caratterizzato da numerose ammonizioni e pochi spazi per le giocate offensive.
Una partita spigolosa e con poche occasioni
La prima frazione di gioco è stata povera di emozioni ma ricca di contrasti. La Cavese ha provato a mantenere il possesso e a costruire, ma il Catania si è dimostrato ben organizzato in fase difensiva. I primi cartellini gialli sono arrivati già nella seconda metà del primo tempo: Frisenna (Catania) al 35’ e Chiricò (Cavese) al 42’.
Il gol decisivo
Al rientro dagli spogliatoi, la partita è rimasta bloccata fino al 60’, quando Jimenez ha trovato il varco giusto per battere il portiere metelliano, portando in vantaggio il Catania. La Cavese ha reagito ma senza mai riuscire a costruire vere occasioni da rete. Al contrario, la tensione è salita con il passare dei minuti, e il gioco è diventato sempre più spezzettato, come dimostrano le numerose ammonizioni: Vitale (65’), Vigliotti (79’), Citarella (87’) per i padroni di casa e Quaini (77’) per gli ospiti.